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mercoledì 29 novembre 2017

Benedetto Naselli: I misteri di Palermo. Romanzo storico siciliano.

Nel 1842 Eugène Sue pubblica I misteri di Parigi, inaugurando ben presto un fortunato genere letterario che varcherà  i confini francesi. Il romanzo tradotto in italiano nel 1848 influenza i nostri scrittori fino a creare una vera e propria moda che dilaga per tutta la penisola italica con la pubblicazione di diverse opere di "Misteri", come quelli di Roma, Torino, Firenze, Livorno, Genova solo per citare i più noti. Ma oltre a quelli più famosi di Napoli di Francesco Mastriani, un posto a parte lo occupano I misteri di Palermo di Benedetto Naselli, oggi riproposti nell'unica e rarissima versione originale.
L'opera pubblicata nel 1852 è la realistica rappresentazione di una Palermo degli inizi ottocento ed è piuttosto sensibile al ritardo culturale e al degrado materiale del popolo, avversato dai capricci dei potenti e dalle loro corruzioni, da una privatistica e influenzabile amministrazione della giustizia, da una miseria che è solo sofferenza e disperazione senza riscatto. Naselli ci descrive una società  governata dal male utilitaristico come volto necessario del potere, dove il carcere con le sue torture è la normale conduzione dell'infelice vita di genti affamate di pane e giustizia.
Il realismo di questo romanzo è dato anche dalla sua perfetta ambientazione nella Palermo ottocentesca, dove tutti i suoi personaggi si muovono con estrema naturalezza e si distingue soprattutto per il primario tentativo d'indagine sociale con la descrizione di una vita giornaliera, che seppur usando il registro narrativo di un tardo romanticismo per le sue tematiche in costante conflittualità  fra i grandi temi del bene e del male, della virtù e del vizio, lo colloca prepotentemente fra i grandi romanzi popolari dell'ottocento. Un autorevole dramma dell'ingiustizia, del quale sembra vittima in prima persona questo sconosciuto scrittore palermitano, avvolto nel mistero di una feroce dimenticanza collettiva.

Benedetto Naselli: I misteri di Palermo
Pagine 242 - Prezzo di copertina € 21,00 - Copertina di Niccolò Pizzorno
Disponibile in libreria e in tutti i siti di vendita online. 
Sconto del 20% se acquistato dal catalogo prodotti della casa editrice al sito www.ibuonicuginieditori.it 

Benedetto Naselli: I Beati Paoli o La famiglia del giustiziato. Dramma in cinque atti.

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..ma tu anima di fango... redivivo Giuda... anzi più di Giuda infame, perchè questi vendè Cristo per trenta denari e tu venderesti trenta Cristi per un denaro solo...
I Beati Paoli trovano nell'omonimo capolavoro di Luigi Natoli la sublimazione letteraria in un romanzo di carattere storico popolare che tuttora rappresenta l'eccellenza nel suo genere. Prima del grande narratore palermitano, della setta segreta dei Beati Paoli scrissero storici, letterati e anche poeti. Fra i testi di riferimento per gli studiosi del "fenomeno" vi è I Beati Paoli o la famiglia del giustiziato, dramma in cinque atti dell'avvocato Benedetto Naselli rappresentato per la prima volta la sera del 21 dicembre 1863 a Palermo, nel Real Teatro di Santa Cecilia. L'opera, sempre citata e del tutto introvabile, rivive oggi in questa fedele edizione per la collana "Gli introvabili".
Andrea Valenti è accusato dell'omicidio del pittore Vito. Tutto il popolo lo crede innocente. I suoi ultimi momenti prima di salire il patibolo sono esaltanti e angosciosi, e dice tali cose che la sola innocenza può far dire fra gli spasmi e le aberrazioni di un supplizio. Maria, la sua giovane moglie, è povera, cieca ed ha due piccoli figli da mantenere. Le hanno ucciso il marito, unica fonte di sostentamento della famiglia, e  non solo, glielo hanno pure infamato incolpandolo di un delitto che non ha commesso. Ora vuole essere riabilitata e chiede giustizia per sè, i suoi figli, il giovane marito morto. Chiede a tutti ma La giustizia è cieca ed ha i piedi di piombo...



Benedetto Naselli: I Beati Paoli o La famiglia del giustiziato.
pagine 120 - Prezzo di copertina € 13,50
Disponibile in libreria e in tutti i siti di vendita online
Disponibile dal catalogo prodotti della casa editrice al sito www.ibuonicuginieditori.it 
Copertina di Niccolò Pizzorno 

Collana Gli introvabili edita I Buoni Cugini editori


La collana "Gli introvabili"  racchiude autori non reperibili in commercio ma oggetto di ricerche dei lettori. Romanzi "dimenticati" rivivono qui come grandi inediti provenienti dal passato. Perché: Ogni libro possiede un'anima, l'anima di chi lo ha scritto: quando un libro si perde nell'oblìo, noi facciamo in modo che arrivi qui. E qui i libri che più nessuno ricorda, i libri perduti nel tempo, vivono per sempre..." - Carlos Ruiz Zafòn
Con la collana "Gli introvabili" continuiamo nel nostro progetto di dar vita a quei libri o scrittori del passato per salvarli dall'oblìo, per restituire la dignità e il rispetto dovuto al valore dell'opera e anche al suo autore, donando al lettore il piacere di conoscere quei romanzi o letterati passati dal grande successo all'oscurità dell'abbandono.
E questo lo facciamo per noi, per le generazioni future, e per la stessa grandezza degli
scrittori, perchè il sudore e la fatica trasudano ancora nei libri dimenticati.
Aiutiamoci a salvarli dall'oblìo.
Volumi ad oggi pubblicati: 
Benedetto Naselli: I Beati Paoli o la famiglia del giustiziato: dramma teatrale in cinque atti 
Benedetto Naselli: I misteri di Palermo. Romanzo storico siciliano. 
Alexandre Dumas: Pasquale Bruno. Romanzo storico siciliano con saggio storico sul banditismo siciliano di Luigi Natoli
Luigi Natoli: Il numero 570. Scene drammatiche in due atti. 

Disponibili in libreria e in tutti i siti di vendita online. 
Disponibili dal catalogo prodotti della casa editrice al sito www.ibuonicuginieditori.it 
Copertine di Niccolò Pizzorno. 


martedì 28 novembre 2017

Ivan Ficano: Cosa vuoi sentirmi dire. Da una recensione di Roberto Ginex - Il sito di Sicilia

“Ora hai capito perché non ti ho mai detto del mio lavoro. Io non spio solo l’intimità della gente a loro insaputa. Quello che faccio è molto peggio. Io entro nelle persone, nella loro stessa anima”.
Giocare con le parole può essere pericoloso, come scherzare con il fuoco. Gigi e Chiara lo scoprono a spese loro, quando ormai il gioco si è spinto troppo in avanti. Quel gioco che ha inventato Gigi, quello di chattare con gli sconosciuti spacciandosi per qualcun altro, rischia di portarlo alla rovina. E Chiara si ritrova ad esserne protagonista, a sua insaputa.
” Cosa vuoi sentirmi dire “ (I Buoni Cugini Editori, 115 pagg., €13,00) è il libro d’esordio di Ivan Ficano, un ingegnere palermitano di 43 anni, che lavora come ricercatore in una multinazionale nel settore dell’Information Technology, padre di due figli, con la passione per il tennis e per la scrittura, che presenterà l’opera domenica 3 dicembre, alle 18.30, al Teatro Mediterraneo Occupato (padiglione 1 Fiera del Mediterraneo) dialogando con lo scrittore Rosario Palazzolo, che è anche attore e regista teatrale, oltre ad essere stato suo vero e proprio mentore per la realizzazione di questa sua prima opera.
Dal conflitto tra il bisogno di emozionarsi e l’esigenza di controllare tutto e tutti, e dalla voglia di sentirsi vivi contro le cervellotiche aberrazioni di una mente perversa, scaturiscono inquietanti interrogativi e colpi di scena. E’ un romanzo psicologico dalle tinte noir, quello di Ficano, che invita il lettore a mettersi “scomodo”, sempre pronto a cambiare posizione, per poi alla fine lasciarlo spiazzato.
Gigi fa uno strano gioco, per divertirsi con i suoi amici: prende il cellulare di Mimmo, o di Andrea, o di chiunque gli capiti a tiro, e manda messaggi a una donna presa a caso dalla lista dei contatti. Inizia a chattare, rubando l’identità dell’amico, e il gioco va avanti.
Ed è un vero talento, quello di Gigi. Il gioco funziona, gli esiti sono sorprendentemente efficaci, la cosa inizia a diventare interessante. Tanto che gli amici adesso gli chiedono di giocare… e giocare… Fino a quando il giro si allarga e il gioco diventa un secondo lavoro. Gigi adesso chatta per professione, ma nessuno deve saperlo. Neanche Chiara, che Gigi ha conquistato con questo stesso gioco, di cui diventa allo stesso tempo vittima e protagonista inconsapevole. Perché il gioco prende una strana piega, inaspettata.
Gigi inizia a condurre una vita parallela, fatta di migliaia di messaggi, di frasi, di parole inventate, finte, create appositamente per clienti che in alcuni casi neanche conosce. Ma il giocattolo si può rompere da un momento all’altro. Ed è di quei giocattoli che quando si rompono fanno molto male.
La domanda è: le parole, anche quando sono vere, fino a che punto lo sono? Cos’è che ci dà la capacità di fidarci di quello che sentiamo, e perfino di quello che diciamo noi stessi?
Mentre Gigi crede di reggere i fili dei suoi personaggi, in una fusione tra realtà ed immaginazione, Chiara vive la sua vita, da donna, da essere umano. Due esistenze si incrociano, due modi di stare al mondo si scontrano. Da un lato l’esasperata voglia di controllare tutto, dall’altro il bisogno di sentirsi vivi a qualunque costo. È da questo conflitto che scaturiscono colpi di scena e interrogativi inquietanti sulle relazioni umane, e sulla disperata ricerca di una salvezza forse ancora possibile.
Ficano da sempre affascinato dalla sorprendente complessità degli esseri umani (almeno di alcuni di loro), dopo avere sperimentato forme di scrittura spontanea ed irresponsabile, ha deciso di frequentare alcuni corsi qualificati sul mondo della scrittura, dello story telling e della comunicazione che lo hanno portato a scrivere il suo primo romanzo.

Recensione di Roberto Ginex - Il sito di Sicilia. 
Ivan Ficano: Cosa vuoi sentirmi dire. 
Pagine 120 - Prezzo di copertina € 13,00
Disponibile in libreria e in tutti i siti di vendita online
Disponibile dal catalogo prodotti della casa editrice al sito www.ibuonicuginieditori.it 

Marco Gregò: Nella terra del sole che sboccia. Da una recensione di Amazon

"Spietato... Stupefacente.
Ho letto questo libro in poche ore. L'ho divorato. "Nella terra del sole che sboccia" è un viaggio interiore che non avrei mai avuto il coraggio di fare. Mano a mano che la storia prende forma e che entri nel personaggio, inizi a sentire quelle esperienze come tue, a rimodularle in quella che è la tua vita. E' un libro che pone degli interrogativi spietati e che mostra le diverse... facce della felicità . Un libro spietato e allo stesso tempo meraviglioso. Un libro che vuole essere letto tutto d'un fiato e che ti trascina da Nietzsche insieme ad Albatro.
Poi stupende le illustrazioni, che accompagnano la narrazione perchè ti fanno calare ancor di più nella storia, dandoti un accenno ad inizio capitolo di cosa ti aspetterà nelle pagine seguenti. Un libro completo e che consiglio vivamente perchè quando lo hai letto non sei davvero in grado di farne un riassunto per il semplice fatto che ti mancano le parole, perchè è un libro che, a partire dalla vita di Albatro, parla della vita di tutti noi".

Marco Gregò: Nella terra del sole che sboccia. 
Pagine 230 - Prezzo di copertina € 17,50
Disponibile in libreria e in tutti i siti di vendita online
Disponibile dal catalogo prodotti della casa editrice al sito www.ibuonicuginieditori.it con lo sconto del 15% 

lunedì 27 novembre 2017

Benedetto Naselli: I misteri di Palermo.


Il Signorino, slargati i piatti ed i bicchieri ch’eran sulla tavola, e puntandovi su i gomiti, cominciò:
- Conoscete tutti la strada che da fuori porta di Termini conduce diritta al ponte dell’Ammiraglio, e precisamente di fronte al così detto Serraglio vecchio. Or bene, ivi esiste una cuba (casa) ad un sol piano con tre occhi (balconi) a filari in sulla via, e due altri, con altrettante lenti (finestre) sporgenti sur un fiorito (giardino). Questa cuba è stata presa in affitto giorni or sono da un cardemi (forestiere) che tiene molta grassume (moneta d’oro) per come ho saputo per azzardo, e poi mi è stato confermato, ed è quegli che fa propriamente al caso nostro.
A questo annunzio gli occhi dei nostri ascoltatori schizzavano fuoco, e le fisionomie irragiavansi di un contento ineffabile, di una gioia estatica, ed ora l’uno ora l’altro dimenandosi su i loro sedili, intavolavano progetti, anticipavano preveggenze, e sussurravano alla scammanata, talchè fu d’uopo di tutta la superiorità del Signorino per farli zittire, e riprendea:
- Bambini che siete: ecco già al solo annunzio del grassume che v’imbriacate d’allegrezza, senza darvi pensiero delle conseguenze che il precipizio d’un affare può originare a noi ed ai fatti nostri. Statemi a sentire perché vo’ che il sappiate, qualunque negozio spedito e sicuro può alle volte presentar delle difficoltà, ed è cosa assai saggia, il maturarlo, pria di mettervi su la mano. Dunque come vi diceva ieri l’altro, avendone preventivamente avuto notizia, ronzava in quel torno, quando m’imbatto con Francesco il nostro antico camerata, il bozzuso.
- Ah! ah! Francesco – interruppe Marco, un altro giovinotto ascoltatore, – Francesco il guastamestieri, lo stordito.
- Appunto, ma adesso la bisogna va altrimenti, ed egli non ha parte, per come io mi penso, che meramente passiva... egli insomma debba farla da dormiente (Dormienti, nel loro linguaggio, sono coloro che si trovano in casa nel momento che si commette il furto). Ma sapete quanto mi è costato trarlo dalla nostra... lo scimunito si era pentito del passato, l’aria del collegio (carcere) lo avea infiacchito, e volea cambiar vita, e si era messo agli stipendi del cardemi nella qualità di curricolo (servidore). Da lui ho saputo quanto può interessarci, ed eccovi il modo per come io penso ultimare il negozio.
- Ascoltiamo, ascoltiamo....
 
Il nostro lettore si sarà ben accorto a quest’ora che i nostri eroi non sono che altrettanti ladri e mariuoli, ed il loro linguaggio furbesco; non si spaventerà adunque di quanto siamo per narrare, perché noi non diamo che a debili pennellate l’abbozzo della vita di questi esseri turbolenti e viziosi, che spesse volte la società sola, e non l’istinto trascina nel fango e nelle turpitudini – Il resto del racconto lo dimostrerà. Per ora seguiamone il filo...
 
Benedetto Naselli: I misteri di Palermo
Pagine 274 - Prezzo di copertina € 21,00 - Copertina di Niccolò Pizzorno.
Sconto del 20% se acquistato dal catalogo prodotti della casa editrice al sito www.ibuonicuginieditori.it
Disponibile in libreria e in tutti i siti di vendita online.  

venerdì 24 novembre 2017

Benedetto Naselli: I misteri di Palermo. Prefazione dell'autore

AL LETTORE

Lettore mio amasti mai? il tuo cuore s'inebriò mai alle dolcezze di un amore puro, celeste, sentimentale, divino? ti beasti mai nel sorriso della gratitudine? sentisti mai scorrer sulla tua guancia una vergine lacrima sfogo della tristizie d'una sventura? L'anima tua palpitò mai ai dolori del poverello, ai tormenti dell'orfano, all'agonia del moribondo? Portasti mai grave la soma della sventura?... No! Chiudi, non leggere e vatti con Dio, non sei il lettore ch'io cerco. Tu sei un meschinissimo abitatore di questa valle di tormenti e di lacrime; te Dio privò dei pochi sollievi di noi miseri mortali, tu vivrai giorni di apatica rassegnazione, giorni di amaritudine.
Il mio libro ti offre fanciulle affralite dall'oltraggio dei mali che non poterono rovesciarle che in un colla vita; t'imbatterai in uomini di cuore eminentemente sublime nella cui mente fremeano forse concetti generosi atti a farci migliori e crescer lustro alla patria, starsi sotto la boriosa jattanza d'uomini superbi, a intercettar loro per sempre il cammino; scorgerai più di un desolato, che avrebbe volontà  e potenza di fare ed è privo di mezzi; palpiterai ai moti di cuori affranti ed abbattuti dalla dolorosa gradazione della miseria a cui la società  dimentica dei propri figli, confida l'orfano ed il miserello che son pure nostri fratelli; varcherai in fine più in là  la triste soglia ove l'omicidio, il furto, il vitupero, e tutta quanta la putrida sentina dei vizi han ricetto.
Il mio libro sverterà  dall'occulto vizi e virtù, opere magnanime e prostituzioni cittadine; ti porrà  sott'occhio quadri alla vista dei quali indietreggerai a prima giunta, ma educheranno il tuo cuore alla scuola della verità  che ti comparirà  più bella nella sua nudità , senza barbare vestimenta accattate ad imprestito; ti mostrerà  lacrime che ti sarà  dato di asciugare; ti farà  sentire la sublime grandezza, di chi consola, anima e protegge l'infelice, che mancando di conforto e di protezione, non ardisce ed ha vergogna di stendere la destra tremante.
Lettore! Gradiscine lo scopo che è santo, non incolparne la volontà  se non mi sorressero le forze.

Benedetto Naselli

martedì 21 novembre 2017

Benedetto Naselli: I misteri di Palermo

Un nuovo volume si aggiunge alla collana Gli introvabili edita I Buoni Cugini editori. Il romanzo, fedele riproduzione dell'opera pubblicata nel 1852, è la realistica rappresentazione di una Palermo degli inizi ottocento ed è piuttosto sensibile al ritardo culturale e al degrado materiale in cui versa il popolo, avversato dai capricci dei potenti e dalle loro corruzioni. Un autorevole dramma dell'ingiustizia, della quale sembra vittima in prima persona questo sconosciuto scrittore palermitano, avvolto nel mistero di una feroce dimenticanza collettiva.

Pagine 274 - Prezzo di copertina € 21,00
Disponibile dal catalogo prodotti della casa editrice al sito www.ibuonicuginieditori.it