Tutti i volumi sono disponibili: dal catalogo prodotti della casa editrice al sito www.ibuonicuginieditori.it (consegna a mezzo corriere in tutta Italia), su tutti gli store di vendita online e in libreria. Gli e-book sono disponibili su streetlib store e tutte le piattaforme online.

lunedì 29 maggio 2023

Un nuovo romanzo si aggiunge alla collana Albatro Randagio: La notte dei pesci volanti. Storie di Romagnolo di Antonio Petrucci

Sullo sfondo del Golfo di Palermo (e di uno “storico” stabilimento balneare) si snodano gli otto episodi che costituiscono questa storia. Protagonisti principali due adolescenti: Natale (che è l’io narrante) e l’inseparabile cugino Achille. Ma si può dire che anche il mare è personaggio fondamentale di questo libro: sia quando è tenebroso e minaccioso come in alcuni episodi sia quando è luminoso e amichevole come in altri… Antonio Petrucci ha ridato vita e colore ai racconti di suo padre, ascoltati quando era ragazzo. Ma, come dice nella Premessa, ci ha lavorato anche d’immaginazione; cosicché la distanza fra “narratore” e “scrittore” finisce per essere minima. La notte dei pesci volanti non è solo un libro per gli adolescenti; è un libro per tutti giacché l’adolescenza è vista con la consapevolezza un po’ nostalgica dell’uomo adulto.

Pagine 99 - Prezzo di copertina € 15,00
Disponibile dal catalogo prodotti della casa editrice al link: https://www.ibuonicuginieditori.it/store/product/antonio-petrucci-la-notte-dei-pesci-volanti-storie-di-romagnolo . Consegna a mezzo corriere in tutta Italia.
Disponibile su tutti gli store di vendita online e in libreria. 

Un nuovo volume si aggiunge alla collana Risorgimentalia. Pippo Lo Cascio: L'ombra del re Sole in Sicilia. La guerra civile di Messina 1674-1678

Agli eventi di quell’arco temporale 1674-1678 che vede la città di Messina al centro di una sommossa volta a scrollarsi di dosso la dominazione spagnola, si rivolge la più recente pubblicazione di Pippo Lo Cascio che ancora una volta con competenza e impegno, torna a far parlare le fonti, quelle fonti storiche che rimangono spesso silenti negli angusti angoli degli archivi, perché manoscritte. Eppure proprio tra le pieghe di quei fogli è descritto l’orrore delle guerre, la violenza della miseria e la compagnia dell’infinito dolore che ereditano gli abitanti.L’ultimo impegno dello studioso, vero topo d’archivio, è la scoperta e la trascrizione del manoscritto di Don Francesco Lo Cascio dove sono annotati gli accadi menti di Messina nei primi anni della seconda metà del Seicento. Nel manoscritto Historia delle guerre civili di Messina dell’anno 1672 sino al 1678: descritte da D.
Francesco Lo Cascio Palermitano, cappellano del monastero detto di Saladino, il racconto abbraccia i tempi dell’evento per fondersi nello scenario di una città che non tollera il giogo spagnolo e non perimetra la sua esistenza a servire e blandire un padrone, in quanto consapevole della ricchezza dei suoi commerci, della sua
capacità di relazionarsi con i paesi del Mediterraneo. […]
I privilegi che gli Spagnoli confermano a Messina non furono bastevoli per mantenere a freno l’ostilità contro gli stessi, ostilità che prendendo le mosse dalla rivolta per il prezzo del pane finisce con lo sfociare ben presto in richiesta ai Francesi di intervenire contro il dominio spagnolo. […]
Un manoscritto quasi diario di chi era presente ai fatti, di indescrivibile bellezza poetica si presentano le pagine che raccontano il momento in cui i Francesi prendono la decisione di abbandonare la città, noncuranti delle suppliche dei cittadini, in quanto non più “interessati” a difenderla. Sulla bilancia i Francesi mettono
l’assenza di vantaggi che a loro ne consegue dalla presenza a Messina e il sostegno a una città che chiede loro protezione. Le ragioni della prima avranno il sopravvento. Gli abitanti sono ben consapevoli delle conseguenze cui andranno incontro con il ritorno degli Spagnoli, ma le loro preghiere cadono nel vuoto.
Gli Spagnoli, infatti, impietosi per l’offesa subita, non faranno attendere gli esiti della loro collera.
(Dalla prefazione di Rita Cedrini)

Pagine 350 - Prezzo di copertina € 22,00
Riccamente corredato di foto 
Il volume è disponibile: 
Dal catalogo prodotti della casa editrice al link: https://www.ibuonicuginieditori.it/store/product/pippo-lo-cascio-lombra-del-re-sole-in-sicilia-la-guerra-civile-di-messina-1674-1678
Consegna a mezzo corriere in tutta Italia
Disponibile su tutti gli store di vendita online e in libreria. 

mercoledì 24 maggio 2023

Dopo cinquant'anni dall'ultima pubblicazione ritorna "Il pazzo che piacque a Dio. Biografia di padre Giovanni Messina" di Febo della Minerva, in occasione dell'anniversario della scomparsa di padre Giovanni Messina, fondatore della "Casa Lavoro e Preghiera per l'Infanzia Abbandonata" di Palermo

I Buoni Cugini editori ripubblicano oggi, in occasione dell'anniversario della morte di padre Giovanni Messina, "Il pazzo che piacque a Dio", pubblicato da Febo Della Minerva in data 8 settembre 1970. Il presente volume è la fedele trascrizione dell'opera originale ed offre in più una galleria fotografica maggiormente arricchita di foto dell'epoca. 
Il volume è disponibile in ebook al link: Il pazzo che piacque a Dio - ebook (streetlib.com) e su tutte le piattaforme online.
In cartaceo è disponibile su tutti gli store di vendita online, in libreria e dal catalogo prodotti della casa editrice al sito www.ibuonicuginieditori.it (consegna a mezzo corriere in tutta Italia) 

Padre Giovanni Messina per tutti “U Patri” o “Il pazzo di Dio”, nacque a Palermo il 01/04/1871 nello storico e poverissimo quartiere della Kalsa da una famiglia numerosa. I genitori, e in particolare la madre, gli diedero la base di una salda fede in Dio che si concluse nell’ordinazione sacerdotale il 21/03/1896. Da allora si dedicò instancabilmente e per tutta la vita ad aiutare i poveri e in particolare i piccoli e abbandonati, vivendo sempre in mezzo a loro negli umili quartieri della Kalsa e di Sant’Erasmo da lui affettuosamente chiamati “l’Africa di Palermo”. Confidando sempre nell’aiuto della Provvidenza e nelle elemosine spontanee, fondò a S. Erasmo la “Casa Lavoro e Preghiera per l’Infanzia Abbandonata” accogliendo un gran numero di orfani e abbandonati, togliendoli dalla strada, provvedendo alla loro salute e crescita, insegnando loro un mestiere per la reintroduzione dignitosa nella società. Il suo temperamento pratico e costruttivo, a volte irascibile, avente sempre il solo scopo di far del bene ai suoi orfanelli, lo portò spesso ad avere contrasti, in particolare con la Pubblica Amministrazione, ma il suo carattere forte e caparbio riuscì a portare a termine il grande edificio che ancor oggi si vede al Foro Italico, dove accolse per più di cinquant’anni un numero imprecisato di bambini; amato da i suoi “cari pulcini” che riconoscenti lo chiamarono “u Patri”, si spense di crepacuore il 24 maggio del 1949, fra le lacrime di una intera città. La sua vita, tribolata e vissuta intensamente come in un romanzo, è stata sempre rivolta alla ricerca del bene assoluto e della carità universale; un amore incondizionato verso Dio e i suoi piccoli orfanelli, e anche chi l’ha detestato mai ne ha sconfessata la sua opera caritatevole. Padre G. Messina è stato nominato dalla Chiesa “Servo di Dio”

I Buoni Cugini editori

"Debbo confessare che leggere questa biografia di P. Messina è stato per me una rivelazione. Quel prete pazzo si rivela un uomo di grandi ideali, di immenso coraggio, di totale impegno, di generosità eroica. Appare un forte, un dominatore, un gigante della virtù, un duro asceta che ha immolato tutta la sua vita al più puro amore di Dio, dei poveri, delle anime vergini, un abilissimo anche se rudissimo suscitatore di vocazioni religiose e direttore di anime consacrate al più duro esercizio della carità. In una parola, egli appare un prete vero, anzi un esemplare eccezionale di prete, un prete santo come suol dirsi, che significa molto di più che un santo prete".

Antonio Maria Travia
Arcivescovo titolare di Termini Imerese   

sabato 20 maggio 2023

Esce in ebook "I sette fratelli Natoli. Le vite singolari dei figli di Luigi Natoli tra la Belle Époque e il secondo dopoguerra in giro per il mondo". €9,90

 
Disponibile al link: I sette fratelli Natoli - ebook (streetlib.com) e su tutte le piattaforme online.
«Tutti intelligenti, ma ciascuno in partito diverso dagli altri»: così erano descritti i sette figli maschi dello scrittore palermitano Luigi Natoli, autore di una trentina di romanzi storici popolari tra i quali il famoso I Beati Paoli. Sebbene meno conosciuti del più illustre padre, furono a loro volta personaggi abbastanza straordinari, a suo tempo quasi tutti schedati dal regime fascista come oppositori, a ragione o (talvolta) a torto. Tutti e sette combatterono per l’Italia durante la Prima Guerra Mondiale. Tra loro, un eroe caduto tragicamente e decorato al valore militare; un famoso dirigente del Partito Repubblicano Italiano in esilio, dapprima animatore in Francia del milieu antifascista, in seguito sostenitore della repubblica spagnola contro Franco, protagonista di una fuga drammatica dall’Europa occupata dai nazisti che ha probabilmente ispirato, almeno in parte, la trama del film Casablanca, e infine deputato alla Costituente; un celebre militante anarchico «pericolosissimo», protagonista di sanguinose zuffe con i fascisti a Palermo, costretto a fuggire all’estero e implicato in attentati dinamitardi e complotti per uccidere Mussolini; un altro militante anarchico, perseguitato in patria fino a essere indotto al tradimento, che cercò di ricostruirsi una vita (e che vita!) tra le tribù dell’Abissinia per poi perdere tutto, travolto dalla caduta dell’Impero; uno dei disegnatori e fumettisti più noti d’Italia tra le due guerre; una delle spie più importanti dell’OVRA, attivo in Francia negli stessi anni; in ultimo, un fascista fanatico, veterano della Marcia su Roma e autore, negli anni della guerra, di romanzi gialli di successo di stampo antisemita. Non un romanzo, ma le vere storie di uomini singolari. La narrazione delle vite dei sette fratelli, ricostruite e documentate essenzialmente attraverso i fascicoli del Casellario Politico Centrale e della Polizia Politica, comincia durante la Belle Époque, continua sui fronti della Prima Guerra Mondiale, attraversa la dittatura fascista e arriva fino alla Repubblica; e spazia da Palermo a Parigi, da Madrid a Berlino, da Casablanca a New York, dal Cile all'Africa Orientale italiana. Questo non è il racconto di vicende familiari: piuttosto la storia vera di uomini singolari, sempre condizionati da una bruciante passione politica che li mise spesso l'uno contro l'altro e ne influenzò profondamente le traiettorie esistenziali. I loro destini si separarono, si riunirono, si divisero di nuovo, e si intrecciarono con gli avvenimenti storici epocali della prima metà del Novecento.

giovedì 18 maggio 2023

Esce in ebook l'ultima pubblicazione di fra' Domenico Spatola: Ricordi... in frammenti. Tasselli per un mosaico. € 6,50

Disponibile al link Ricordi... in frammenti - ebook (streetlib.com) e su tutti gli store online. 

In questa nuova pubblicazione fra' Domenico Spatola apre ai lettori il suo scrigno di Ricordi... in frammenti: da divertenti aneddoti di infanzia come la grande festa del Crocifisso a Monreale, la prima volta al cinema per vedere Marcellino pane e vino, i ricordi di nonna Grazia a drammi di vita come il terremoto del 15 gennaio 1968, che distrusse la valle del Belice e che lui visse da diciannovenne al convento di Castelvetrano. Ci presenterà i tanti frati cappuccini che hanno incrociato la sua vita, generose e amorevoli figure come padre Liborio da Giuliana o padre Aurelio di Gangi, personaggi illustri come il cardinale Salvatore Pappalardo e piccoli amici che tanto lo hanno amato come la cagnolina Lilly, il gatto Fofò e il cagnolino Oscar. I racconti si alternano a poesie, legate a ricordi o a eventi e personaggi da non dimenticare. Il libro è impreziosito dai disegni di Isabella Ceravolo. Per tanti sarà un tuffo nel passato, per altri la conoscenza di tradizioni e abitudini purtroppo scomparse: in entrambi i casi una piacevole e spesso commovente lettura.

"Frammenti come respiri del passato ancora efficaci a suscitare in ricordi tempo che fu e ancor rimane in nostalgie che rianimano sogni inattuati. Oggi rincorro col gusto dell'ora ciò che mi diede sostanza in tanti drammi di vita, inanellati con senso al momento scoperto come scorrere logico di ciò che significa. Compresi, or che lampada è tremula, in guizzi ancor non fiochi, eppur rassegnati all'idea delle radici, che nei fiori rivivono come semi a speranza. Così organizzo racconti di storia trascolorata in fantasia mai spenta e sempre feconda. Vedi racconti, alterni a poesie, creature che lo spirito adotta, per soffiare infinito, nell'animo di chi crede che l'amore fatica vincendo sua battaglia del tempo". (Fra' Domenico Spatola)

Esce in ebook La civile indifferenza. Le parole di Liliana Segre fedelmente raccolte e trascritte dalle sue testimonianze. A cura di Anna Squatrito

Disponibile al link:  La civile indifferenza - ebook (streetlib.com e su tutte le piattaforme online. 

Come editori abbiamo ideato un progetto: raccogliere e trascrivere le testimonianze della senatrice Liliana Segre sulla sua esperienza di ragazzina che ha vissuto la Shoah e farne un volume da proporre soprattutto ai giovani, quale preziosa lezione sul valore della vita. Abbiamo sottoposto il progetto alla Senatrice Segre che con nostra grande gioia lo ha accettato: da quel momento, abbiamo ascoltato le sue parole nei diversi incontri da lei fatti con i giovani nelle scuole (gli incontri sono indicati nella premessa del libro) ed abbiamo composto il libro trascrivendo tutti i passi della sua terribile esperienza, in ordine cronologico, dal momento in cui sono state emesse le leggi razziali del 5 settembre 1938 e Liliana Segre, bambina di otto anni, non può più frequentare la scuola pubblica, fino alla fuga, all’arresto, alla deportazione, alla vita nel campo di Auschwitz-Birkenau, alla marcia della morte, ai successivi campi, fino alla liberazione nell’aprile del 1945. Ogni passo della pubblicazione è stato sottoposto all’attenzione della Senatrice Segre e da lei approvato: dalla prima bozza del libro, alla composizione della copertina, al titolo, alla quarta di copertina… Non abbiamo fatto nulla senza prima avere il suo consenso. Ed ecco il libro, LA CIVILE INDIFFERENZA, che si compone di due parti: nella prima la testimonianza di Liliana Segre diretta, chiara, in diversi punti commovente, nel suo complesso tragica e “indicibile”. Nella seconda “La dichiarazione sulla razza e le leggi razziali del 1938”: la trascrizione delle leggi razziali emesse il 5 settembre, il 6 ottobre, il 15 novembre, il 17 novembre del 1938 e l’elenco delle successive. La foto in copertina, che riassume perfettamente il titolo del libro, è di Maria Luisa Lamanna: "la civile indifferenza" chiude le finestre, e ti lascia dietro a un muro grigio.

I Buoni Cugini editori. 

Un nuovo volume si aggiunge alla Collana RisorgimentaliA: L'ombra del re Sole in Sicilia. La guerra civile di Messina 1674-1678

Agli eventi di quell’arco temporale 1674-1678 che vede la città di Messina al centro di una sommossa volta a scrollarsi di dosso la dominazione spagnola, si rivolge la più recente pubblicazione di Pippo Lo Cascio che ancora una volta con competenza e impegno, torna a far parlare le fonti, quelle fonti storiche che rimangono spesso silenti negli angusti angoli degli archivi, perché manoscritte. Eppure proprio tra le pieghe di quei fogli è descritto l’orrore delle guerre, la violenza della miseria e la compagnia dell’infinito dolore che ereditano gli abitanti. L’ultimo impegno dello studioso, vero topo d’archivio, è la scoperta e la trascrizione del manoscritto di Don Francesco Lo Cascio dove sono annotati gli accadimenti di Messina nei primi anni della seconda metà del Seicento. Nel manoscritto Historia delle guerre civili di Messina dell’anno 1672 sino al 1678: descritte da D. 
Francesco Lo Cascio Palermitano, cappellano del monastero detto di Saladino, il racconto abbraccia i tempi dell’evento per fondersi nello scenario di una città che non tollera il giogo spagnolo e non perimetra la sua esistenza a servire e blandire un padrone, in quanto consapevole della ricchezza dei suoi commerci, della sua
capacità di relazionarsi con i paesi del Mediterraneo. […]
I privilegi che gli Spagnoli confermano a Messina non furono bastevoli per mantenere a freno l’ostilità contro gli stessi, ostilità che prendendo le mosse dalla rivolta per il prezzo del pane finisce con lo sfociare ben presto in richiesta ai Francesi di intervenire contro il dominio spagnolo. […]
Un manoscritto quasi diario di chi era presente ai fatti, di indescrivibile bellezza poetica si presentano le pagine che raccontano il momento in cui i Francesi prendono la decisione di abbandonare la città, noncuranti delle suppliche dei cittadini, in quanto non più “interessati” a difenderla. Sulla bilancia i Francesi mettono
l’assenza di vantaggi che a loro ne consegue dalla presenza a Messina e il sostegno a una città che chiede loro protezione. Le ragioni della prima avranno il sopravvento. Gli abitanti sono ben consapevoli delle conseguenze cui andranno incontro con il ritorno degli Spagnoli, ma le loro preghiere cadono nel vuoto.
Gli Spagnoli, infatti, impietosi per l’offesa subita, non faranno attendere gli esiti della loro collera.

Dalla prefazione di Rita Cedrini

Pippo Lo Cascio: L'ombra del re Sole in Sicilia. La guerra civile di Messina 1674-1678.
Pagine 350 - Prezzo di copertina € 22,00
Riccamente corredato di foto dell'epoca. 
Disponibile dal catalogo prodotti della casa editrice al sito www.ibuonicuginieditori.it (consegna a mezzo corriere in tutta Italia) 
https://www.ibuonicuginieditori.it/store/product/pippo-lo-cascio-lombra-del-re-sole-in-sicilia-la-guerra-civile-di-messina-1674-1678
Disponibile su tutti gli store di vendita online e in libreria.